Lettonia contro l’Italia

Mi sveglio. Vado al mare all’inizio di novembre. Poi indosso il mio vestito corto e la felpa e dopo un momento ricevo messagi dai miei amici lettoni. Sono tutte foto di paessaggi pieni di neve e di mezze facce avvolte in sciarpe e cappelli. Sono belle, ma li sto guardando quasi svestita e mi sembrano come qualcosa molto, molto lontano nel Polo Nord. Però la differenza piu grande è il fatto che gli italiani non sono d’accordo con me. La temperatura fuori è +15 ma loro sono con tanti vestiti anche qua, tanto che sembra la stessa temperatura che in Lettonia. Infatti, un ragazzo mi offre il suo giubbotto e mi chiede se veramente non ho freddo e se tutte va bene. Ma è così. Gli italiani dicono cosa pensano e cosa vogliono e non hanno nessun problema nel mostrare i propri pensieri e le emozioni in pubblico. Di solito in Lettonia non è possible parlare con l’autista ma qua guidano le strade serpeggianti con molta professionalità e nel frattempo ti chiedono numero di cellulare o di offrirti un caffe’. Anche se questo significa che hanno bisogno di usare Google traduttore perchè c’è solo una parola che è uguale tra italiano e lettone – “ciao”. Se parliamo della lingua.. niente è simile tra l’italiano e il lettone. Se la mia dolce spagnola Nuria può indovinare qualche parola italiana perché alla fine sono lingue abbastanza simili, io non ho nessuna possibilità. Qui c’è qualche esempio:E come è la differenza tra gli ambienti? La prima volta che ho fatto snorkeling ho visto le rocce sott’acqua con intensa chiarezza e ho pensato: non è vero. Qualcuno sta facendo uno scherzo mettendo una foto o un dipinto sotto la mia maschera. Ma è così, in Lettonia non ci sono scogliere. Tutto quello che ho visto li è sabbia. Molta sabbia. Morbida, bianca sabbia che non finisce mai, hai bisogno di venti minuti di cammino nel mare finché finalmente l’acqua arriva al tuo petto.

Tutto è piatto. Le uniche montagne che abbiamo nella mia città sono le scale per il mio appartamento. Quindi questa é una sfida. Vivere qui, con le montagne ovunque e andare sulle strade ripide solo per fare la spesa. Per questo anche ho imparato come controllarmi spesso, e non mangiare tutto il cibo in un giorno perché l’italia non è come Lettonia dove i negozi sono aperti dalle 8:30 alle 20:30 senza pausa, e puoi comprare tutto il cibo che vuoi. Gli italiani amano il loro tempo di riposo e la pausa pomeridiana dura tanto tempo.
Quindi mi piace sperimentare queste differenze culturali? Non se vado a Massa centro per il cioccolato e mi accorgo che tutti i negozi sono chiusi per la molto lunga pausa del pranzo. Però, certamente è bello quando posso mostrare la mia abbronzata pelle e il cielo blu in mezzo a decine di foto di neve!