Updated on Maggio 9, 2019
La mia aventura ha cominciato!
Ciao a tutti, sono Alaeddine dalla Tunisia e ho 26 anni. Ho fatto 5 anni di studio nel campo del patrimonio naturale nel mio paese. Dopo che ho incontrato un sacco di problemi per il mio VISTO (Si, ci vuole tempo) alla fine sono atterrato in Italia ed é stato per me il inizio della nuova esperienza: “essere un volontario del progetto MARE 2019”. Quando sono arrivato il 10 de Aprile, é stato un lungo ed estenuante viaggio ma sapevo che ne valeva la pena. Ero entusiasta di cambiare vita, incontrare nuove culture ed unirmi ad una nuova famiglia, ma ero anche preoccupato per questo salto nel vuoto. Ho incontrato Domenico per la prima volta, lui mi ha presentato a altri volontari e ho parlato della mia vita intorno de la mia prima pizza italiana.
Il giorno dopo ho preso l’autobus per andare alla scuola con miei nuovi amici volontari che mi hanno mostrato Sant’Anna Institute, il posto dove studio la lingua italiana. Dopo la classe mi sono sentito a mio agio con la lingua perché c’é somiglianza con mia seconda lingua il francese.
Venerdi, dopo la scuola, ho incontrato Tony, un volontario del progetto MARE 2018 e lui ha suggerito di fare una piccola passeggiata. No mi aspettavo questo, ci ha portato nel luogo in cui lavorerò in estate: Baia di Ieranto. Questo posto é stupefacente, splendido, questa bellezza ricordami che cosa voglio fare: proteggere e conservare nostri mari.
Dopo questo bellissima passeggiata ho participato per la prima volta a una serata culturale italiana. É stato Pazzesco!!! abbiamo suonato tipico strumenti di questa regione italiana. Abbiamo ballato, ci siamo divertiti molto e abbiamo mangiato insieme. Per me era la prima volta che provavo cibi nuovi e io ho dato a loro una parte della mia cultura attraverso le ricette del mio paese (couscous, tajine …).
Sabato ho fatto la mia iniziazione nel kayak. Sono stato in mare per 45 minuti più o meno, ed è stata la prima volta che ho provato il kayak, sono impressionato del paesaggio qua! Dopo siamo andato a una cascata è stato magnifico, ero ancora più entusiasta di quello che farò: lavorare con il kayak nella baia di Ieranto. Nel pomeriggio abbiamo lavorato a casa per un gioco per il giorno dopo (Domenica mattina). L’obiettivo era mostrare a un gruppo di studenti americani le ragioni perché facciamo questo volontariato attraverso del teatro.
Il 19 Aprile era il mio compleanno, i miei amici volontari mi hanno cantato la canzone e mi hanno dato una torta. Ero molto sorpreso di questo gesto. Non mi aspettavo questo per me, e ovviamente ero molto felice. Dopo la scuola siamo andati con i kayak a fare una escursione, siamo andati dentro un antico allevamento di pesci romano, dentro molte grotte, ci siamo fermati alla spiaggia per il pranzo. Dopo il kayak siamo andati a Napoli con qualche volontari, siamo andati in giro per la città e ho incontrato nuove persone.
Recentemente ho trovato un sentiero con il volontario francese Etienne e Tony il volontario del progetto MARE 2018. Era un’ora di cammino a piedi nella natura per arrivare a un posto magnifico chi si chiama Bagni della Regina Giovanna. Questa antica villa romana è per me il miglior incontro tra natura e mare, molti colori incredibili, sfumature surrealiste di blu e verde.
Vedo in lontananza il mio futuro posto di lavoro
Qua è la nostra casa, posta a circa venti metri dal mare
Un assaggio della vista che ho dal nostro balcone, ammira questo tramonto
Facciamo un picnic nella Baya di Ieranto
Siamo finalmente arrivati sulla scena, sono sbalordito
Bagni della Regina Giovanna, l’incontrato tra il mare e la natura
Pranziamo insieme con 3 volontari (Daniels, Lidija ed Etienne), la nostra mentor Simona, Domenico ed Umberto
In viaggio verso i bagni della Regina Giavanna