Mi Chiamo Posidonia

Mi chiamo Posidonia. Posidonia Oceanica. La mia casa è il mar Mediterraneo. Eh si, vivo sotto acqua ! Vivo sotto acqua, ma attenzione, non sono un’alga: sono una pianta. Il mio corpo è fatto da radici potenti che mi servono per alimentarmi, da rizomi, e da una bella bella foglie verde chiaro, che può crescere fino ad un metro di lunghezza.

foto 1 schema posidonia ita

Per crescere, cerco i fondi sabbiosi dove posso installare le mie radici, e poi grazie ai miei rizomi, inizio a colonizzare i fondi marini. Come tutte le piante, ad un momento faccio un bell’ fiorellino. È settembre, quando tornate a scuola. Poi a marzo, trasformo i miei fiori in frutti che si assomigliano davvero a delle piccole olive. Quando viene l’autunno del mondo marino, perdo le mie foglie, che galleggiano fino alle spiagge e formano quello che chiamiamo delle “banquette”.

 

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Sono “banquettes”. Parola strana, parola francese.

 

Quando mi sviluppo bene, formo dei spazi magici e meravigliosi sott’acqua. Si chiamano “praterie di Posidonia”. Qua dentro, è tutto verde, è bellissimo. Queste praterie che faccio sono importantissime per il mar Mediterraneo. Adesso vi spiego perché.

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Questa prateria potrebbe chiamarsi un campo.

Prima di tutto, mi potete paragonare ad un’albero di mare. Le mie praterie sarebbero esattamente come un bosco. Cosa vuol dire ? Vuol dire che nel mare, produco l’ossigeno che permette a tutti gli animali di respirare e di vivere.

D’altra parte, ci sono alcuni pesci che impazziscono per le mie foglie, e che me ne mordono spesso un po’. Lo potete vedere su certe foglie. Poi, colle mie lunghe foglie, rallento il ritmo delle onde, e cosi, proteggo la costa dell’erosione.

Infine e sopratutto, le mie praterie sono un vero castello dove potete trovare tantissimi abitanti. Dentro di me, si sviluppa una vita che non potete immaginare. Sono il terreno di caccia dei pesci più grandi, mentre i più piccoli si servono delle mie foglie per nascondersi. Altri, invece, mi usano per ospitare le loro uova, lontano dello sguardo affamato dei predatori …

Ci sono grandi conchiglie tra i miei rizomi e più su andate, specie diverse troverai. Ad ogni altezza c’è qualcosa di diverso e magico. Sono come il mondo del mare: esseri diversi che vivono insieme tra le mie foglie …

Bambini, se qualche volta mi vedete mentre vi fatte il bagno, siate gentili, non mi raccogliete.

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Sono piena di vita.

Mentoring with a difference: How to make Parmigiana di melanzane

For people who are staying more than half a year in Italy (like us), it is impossible to leave the country and go home without knowing a typical Italian, excuse me, Neapolitan recipe – Parmigiana di melanzane. Mina and Alba, our mentors, came up with the idea to conquer the kitchen together in a different mentoring lesson.

To cook within and for a large group, an Italian custom, had been the first time for some of us when we started living together in our group of volunteers. Now, under the supervision and with the help of our energetic mentors we got to know a new way of cooking together. Because in the end it is written: everybody can cook!

Parmigiana is a typical Neapolitan dish, like a casserole out of aubergines, cheese and tomato sauce. The plate used to be for the poor. In the past, people had aubergines and tomatoes growing in their gardens. For this dish it was not necessary to buy pasta, meat or anything expensive. Getting the cheese was also easy, they simply used what they already had at home. About 20 years ago, it wasn’t possible to find Parmigiana on a restaurant menu. Nowadays, you can find it more or less everywhere between all the other Italian specialities like pizza and pasta.

 

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How to make Parmigiana?

Ingredients:

  • Aubergines
  • Onions
  • Cheese (parmesan and mozzarella)
  • Tomato sauce
  • Salt
  • Basil
  • Olive oil
  1. Cut the aubergines and the Mozzarella in long slices.
  2. The aubergine slices have to be dry. Put them for a while under the sun.
  3. Heat a pan with a lot of olive oil and fry the dried aubergine slices until they become golden
  4. To prepare the sauce: cut the onions in small pieces and fry them in a pot until they start to become golden. Add the tomato sauce and cook it for about 30 minutes. Add a bit of salt.
  5. On a baking plate start with putting some of the tomato sauce at first and then a layer of aubergine, then a layer of Mozzarella, add basil and another layer of aubergine. On top comes the tomato sauce again and some of the parmesan. Repeat this step.
  6. The Parmigiana needs to be in the oven for roughly 30 minutes. Voilà – Buon appetito!

 

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Permettete che ci presentiamo

Massimo alias Lo Yankee scontroso, Francese

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La sua pazienza è cosi corta come le sue gambe, il suo modello è Jack Bauer, si lamenta tutti i giorni per tutto il giorno, ha solo due volti: arrabbiato, non arrabbiato (a meno che non possa correre su una lunga spiaggia di sabbia; sorride in quella situazione). Cita anche Jay-Z ed impreca più di Ari Gold, ed in sette lingue, in effetti, spesso fa entrambe le cose contemporeanemente. In più prova a replicare un forte accento Americano quando parla inglese. Inoltre, non balla (dice che “Mafiosi non ballano” …), non cucina, pero potete essere sicuri che mangiera TUTTO. Se volete mangiare, fareste meglio a essere serviti prima di lui. Ciononostante, questo ragazzo è ancora vivo, e non soffre di diabete (non ancora). La sua sopravvivenza è più enigmatica del Codice da Vinci.

 

Alvaro alias Il nostro sosia di Gesù, Spagnolo

alvaro

Come avete capito, assomiglia a Gesù, molto. Ha anche il comportamento dal figlio di Dio. E paziente, non alza mai la voce, e sembra essere sempre in pace. Inoltre è un grande cantante e compositore, ma è sottostimato. Siccome si comporta come Gesù, non si lamenta che ragazzi come Justin Bieber, lo spreco più grande di DNA umano conoscuito dall’umanità, vengono mandate in onda in radio. Ma merita di essere famoso da Napoli a Nashville e Nagano.

 

Sonia alias Manuela Ginobili, Spagnola

Sonia

E il nostro tiratore scelto mancino di pallacanestro. E estramamente competitiva. Durante il gioco, è feroce. Se giocate contro di lei, dovete essere acuti come Floyd Mayweather o Messi. Cucina anche molto bene, è sempre pronta a scherzare e ridere durante le attività, ed è una grande professoressa di Spagnolo. So cosa vi state chiedendo: ha debolezze? Assolutamente. Ha bisogno delle sue sieste. E attira controvoglia animali fastidiosi, meduse e zanzare principalmente. Pero siamo gentili con lei, non l’abbiamo messa in quarantena.

 

Valentina alias La figlia di Budda, Lettone

Valentina

Questa ragazza medita e fa yoga ogni giorno. Veramente non parla molto, pero quando parla, le sue parole sono sempre edificanti ed allegre. E stata allevata cosi bene che nessuno puo ricordare l’ultima volta che ha imprecato. Vi garanto che quando si sede vicino a Massimo, sembra essere più intelligente di Einstein e più saggia di Don Corleone. E ha ovviamente il potere lettone. Che cosa posso aggiungiere?

 

Gaëlle alias La donna che sussura agli uccelli, Francese

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E piuttosoto discreta e un poco timida quando deve parlare in un gruppo. Pero parla sempre in modo scietto quando decide di parlare. Quindi non ci possono essere incomprensioni. Anche se non parlate la sua lingua, potete capire perfettamete quello che dice. Ha anche un superpotere: riconosce le specie di uccelli dal rumore che fanno. Ma non se la tira, non vi mostrerà quanto siete ignoranti, non vi dirà il nuome comune e il nome latino. E la nostra professoressa modesta di ornitologia.

 

Mikus, alias L’atleta, Lettone

Mikus

E l’altro socio del gruppo che è stato benedetto con il potere lettone. In più, questo ragazzo mangia due vasi di maionese ogni giorno. Ha il potere lettone, abbastanza calorie per correre la maratona di New York due volte e ha un talento naturale per lo sport. Unite le tre cose, e potete capire perché è l’atleta del gruppo. E anche molto divertente, sempre pronto a scherzare. Pero i suoi soggetti preferiti rimarranno sempre gli atleti lettoni. E il vostro Wikipedia umano a proposito della storia dello sport lettone; che puo camminare, parlare e non dipende del wi-fi.

 

Tanja alias Tanne, Tedesca

Tanne

Il suo sopranomme vuol dire “Albero di Natale” in Tedesco. E ha tutte le caratterstiche di un Natale perfetto. Porta cibo delizioso, ed è sempre felice e sorridente, spontanea, gentile (è impossibile di contare il numero di volte che dice “ooh” ogni giorno). Se andate in una stanza dove è rimasta per solo trenta minuti, potete sentire il profumo delizioso di canella per tutta la giornata. Ma ha un difetto. Quando ha bisogno di qualcosa, non chiede, invia segnali, si aspetta che voi li riceviate, li capiate, e soddisfarla in meno di cinque minuti. Chiaramente vuole andare incontro a delusione.

 

Frauke alias Puoi ripetere per favore?, Tedesca

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Ha viaggiato moltissimo, quindi sono sicuro che lei capisca “Puoi ripetere per favore?” in più lingue diquante Massimo puo usare per imprecare. Dato che è avventurosa, ha anche passatempavventurosi: scala alberi e montagne, fa escursionismo e trekking. E se non ci sono trasporti pubblici, torna a casa facendo autostop. Ma quando è a casa, è come tua nonna: legge o guarda Dragon Ball sotto una coperta. Ha sia 8 anni sia 88 anni in funzione dell’ambiente. Disorienta un poco ma è piuttosto piacevole, quindi va bene cosi.

 

Francesco alias Ciccotto, Italiano

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E il tipo di ragazzo che porta tre canoe con una mano. E il tipo di ragazzo che tuffa e pesca un banco di venti pesci gatti quando ha fame. Ha sempre energia. Non sono sicuro che questo ragazzo dorma. Non voglio che lui sia nei guai, ma veramente penso che lui e Barry Bonds (un grande giocatore di baseball, ma molto implicato in un scandalo di doping) hanno lo stesso medico. Pero non mi annoia. Ha cosi tanta energia che è sempre pronto ad aiutare il gruppo. In più, è il nostro professore prinicipale di gergo, quindi è utile per due motivi. Il suo unico problema è quello di parlare costantemente di cibo, quindi  fa venire fame a tutto il gruppo. Non volete parlare con lui tra le sei e le nove della sera.

 

Mimi alias Il Dottore, Italiano

Mimi

E il coordinatore del progetto. Non direi che è il nostro capo. Questo ragazzo odia dare ordini. Se fosse un generale, i soldati darebbero le dimissioni perché si annoierebbero tantissimo. Ma non siamo nell’ esercito. Ci da libertà affinché condividiamo e sviluppiqmo le migliori idee. Gli piace la creatività probabilmente perché puo suggerire 10 idee in una frase di 5 parole. Sembra essere sempre felice ed eccitato a proposito di tutto, come un bambino. Quando parla con Massimo, assomiglia a una conversazione tra un personaggio di un film Disney e Marte, il dio della guerra.

 

Alba alias La nostra cantante, Italiana

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Abbiamo due mentori, e lei è una di queste. Canta moltissimo. Canta a lei stessa, a sua figlia, al gruppo, e canta di tutto. Sta tagliando la verdure, canta su questo. Sta guidando, canta su questo. Sta camminando … Penso ché abbiate capito già. Contribuisce anche a trovare attività divertenti e ci aiuta quando siamo malati o se abbiamo un problema. Ci ha anche inseganto come stampare le nostre magliate. Praticamente ha costruito la nostra identità visiva. Siccome il nostro progetto è concentrato sul mare, è Jean-Paul Gaultier per noi. Ciononostante ha una voce piuttosto alta, quindi puo essere la vostra amica migliore fino al giorno quando voi avete i postumi della sbornia e lei no. Se dovete vederla la mattina, fareste meglio a essere sobri; il vostro sangue deve essere cosi puro come il cuore di un angelo.

 

Mina alias La macchina di abbraccio, Italiana

Mina

E l’altra mentore. Insieme ad Alba lavorano per trovare attività divertenti e si occupano di noi se c’è un problema ed abbiamo bisogno di aiuto. La cosa divertente di Mina è quando vi saluta. In effetti non saluta, celebra l’opportunità di vedervi. Vi saluta come se foste suo fratello o sua sorella che non ha visto da 15 anni perché era in un continente ed in un fuso orario diversi. Spesso ci portaanche delle deliziose uova e carne, e ci ha portati nella migliore pizzeria di Sorrento. Penso che lei voglia essere sicura che abbiamo più colesterolo di tutta la popolazione americana.

 

Pippi alias La Maestra

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E’ la nostra insegnante di teatro e di italiano durante l’estate. Ma questa descrizione la sminuisce. Lei è la perfetta coinquilina. Spesso cucina piatti tradizionali italiani, insegnandoci la parte più importante della cultura italiana (per me almeno), è sempre pronta ad aiutarci e, questa è la parte migliore, di mattina proprio non funziona. Potete leggere la scatola dei cereali sottosopra proprio davanti a lei, non le da fastidio, neanche lo nota. Ha sempre ragione (almeno secondo lei) ed è entusiasta di spiegarvi perché con un tono molto serio Qualche volta mette il broncio quando la prendete in giro. Ciò ovviamente vi fa venire di prenderla in giro ancora di più.

Let us please introduce ourselves

Max aka The cranky yankee, French

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His temper is as short as him, his role model is Jack Bauer, he complains every day all day, he has only two faces: angry, not angry (unless he gets to run down a long sandy beach for the first time in months, when you’ll see a blissful smile from one ear to the other). He also quotes Jay-Z and he curses more than Ari Gold, and in seven languages, he actually often does both at the same time. Plus he tries to mimic a thick American accent when he speaks English. On top of this, he doesn’t dance (according to him, « gangsters don’t dance » …), he doesn’t cook, but you can be sure he’ll eat EVERYTHING. If you want food, you’d better get served before him. However the guy is still alive, and doesn’t suffer from diabetes (yet). His survival is more puzzling than the Da Vinci Code.

 

Alvaro aka Our own Jesus look-a-like, Spanish

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As you understood, he looks a lot like Jesus. He also behaves like God’s son. He’s patient, he never raises his voice, and he seems at peace 24/7. Moreover he’s a great yet overlooked singer and songwriter. Since he behaves like Jesus, he doesn’t even complain that guys like Justin Bieber, the biggest waste of human DNA known to mankind, are in heavy rotation on the radio. However he deserves to be known from Naples to Nashville to Nagano.

 

Sonia aka Manuela Ginobili, Spanish

Sonia

She is our basketball lefty sharpshooter. She is extremely competitive. No matter the game she is fierce. If you play against her, you must be as sharp as Floyd Mayweather or Messi. She is also a great cook, is always ready to have a good laugh during activities, and a great Spanish teacher. I know what you are wondering: does she have any weaknesses? She absolutely needs her naps. And she unwillingly attracts annoying animals, mainly jellyfish and mosquitoes. We’re nice with her though, we haven’t put her in quarantine.

 

Valentina aka Buddha’s daughter, Latvian

Valentina

This girl meditates and does yoga every day. She definitely doesn’t talk much, but when she does, her words are always uplifting and lighthearted. She’s been raised so well that nobody even knows the last time she cursed. I can guarantee you that when she sits next to Max, she seems smarter than Einstein and wiser than Don Corleone. And she obviously has the Latvian power. What more can I say?

 

Gaëlle aka The bird whisperer, French

gaelle

She’s rather discreet and a bit shy when she must talk to a group. However she always speaks her mind when she does decide to talk. As a consequence, there is no misunderstanding. Even if you are completely illiterate and can’t read between the lines, you can perfectly understand what she says. She also has a superpower: she recognizes birds just by the sound they make. But she’s not a show-off, she won’t rub your ignorance in your face, she won’t give you both the common name and the official Latin names. She is our humble ornithology teacher.

 

Mikus, aka The athlete, Latvian

Mikus

This is the other group member who’s been blessed with the Latvian power. Plus the guy eats two jars of mayonnaise every day. He has the Latvian power, enough calories to run twice the New York marathon, and natural sports skills. Combine the three, and you understand why he is the athlete. He is also very entertaining, always ready to crack a joke. But his favorite topic will always be Latvian athletes. He’s your walking, talking, wi-fi free, human Wikipedia about Latvian sports history.

 

Tanja aka Tanne, German

Tanne

Her nickname means “Christmas tree” in German. And she has all the features of a perfect Christmas. She brings you great food, she is always smiling, happy, spontaneous, sweet (you can’t count how many times a day she says “aww”). If you walk into a room where she was for only half an hour, you can smell the delicious flavor of cinnamon in the whole room for the whole day. She has one flaw though. When she needs something, she doesn’t ask, she sends signals, and she expects you to receive them, understand them, and deliver in less than 5 minutes. She clearly wants to set herself up for disappointment.

 

Frauke aka Can you repeat please?, German

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She has travelled a lot, so I’m sure she understands “Can you repeat please?” in more languages than Max can curse. Since she’s adventurous, she also has adventurous hobbies: tree and rock climbing, trekking and hiking. And if there is no public transportation, she comes home hitch-hiking. But when she’s home, she’s like your grandmother: she reads or watches Dragon Ball under a blanket. She is either 8 or 88 depending on the environment. It’s a bit confusing yet rather endearing, so it’s all good.

 

Francesco aka Rusticman, Italian

francesco

This is the kind of guy who brings three kayaks with one hand. This is the kind of guy who dives and fishes a school of twenty catfish with bare hands when he’s hungry. He is always energetic. I’m not sure this guy sleeps. I don’t want him to be in trouble, but I really think he and Barry Bonds have the same doctor. I don’t mind though. He has so much energy that he is always ready to help the group. Plus he’s been our main Italian slang teacher, so he’s useful for two reasons. His only problem is that he always talks about food, so he makes the whole group incredibly hungry. You don’t even want to talk to him between 6 pm and 9 pm.

 

Mimi aka The Doctor, Italian

Mimi

He is the project coordinator. Don’t say he is our leader. This guy hates giving orders. If he were a general, soldiers would probably quit out of boredom. But we’re not in the army. He gives us freedom so we can share ideas and implement the best ones. He likes creativity, probably because he can suggest 10 ideas in a 5-word sentence. He seems always happy and excited about everything like a kid. When he talks to Max, it looks like a conversation between a Disney movie character and the God of war Mars himself.

 

Alba aka The opera singer, Italian

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We have two mentors, and she is one of them. She sings A LOT. She sings to herself, to her daughter, to the group, about everything. She is cutting some vegetables, she sings about it. She is driving, she sings about it. She is walking … I think you understood by now. She also contributes to find fun activities and helps us if we are sick or if we have a problem. She also taught us how to stamp our t-shirts. She pretty much gave us our visual identity. Since our project is focused on the sea, to us she is Jean-Paul Gaultier. However she talks rather loudly, so she can be your best friend until the day you’re hung over and she’s not. If you have to see her in the morning, you’d better be sober; your blood must be as pure as an angel’s heart.

 

Mina aka The hugging machine, Italian

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She is the other mentor. Alba and she work to find fun activities and take care of us if there is something wrong and we need help. The fun thing about Mina is when she says hello to you. Actually she doesn’t say hello to you, she celebrates the fact that she gets to see you. She says hello to you as if you were her brother or sister that she couldn’t see for 15 years because he or she was both in a different time zone and on a different continent. She also brings us delicious meat and eggs, and took us to the best pizzeria in the Sorrento area. I think she wants to make sure we all have more cholesterol than all American citizens combined.

Pippi Aka The Master, Italian

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She is our theater and Italian teacher during the summer. This description belittles her though. She is the perfect roommate. She often cooks traditional Italian dishes, teaching us the most important aspect of the Italian culture (at least to me), she is always ready to help us, and, this is the best part, she doesn’t function in the morning. You can read the cereal box upside down right in front of her, and she doesn’t mind, she doesn’t even realize it. She is always right (at least according to her), and she is eager to explain to you with a very serious tone. Sometimes sulks if you make fun of her. Which obviously makes you want to make fun of her even more.

Mentoring con una differenza: Come si fa la Parmigiana di melanzane

Per la gente che rimane più di un mezz’anno in Italia (come noi), è impossibile partire da questo paese e ritornare a casa senza conoscere una ricetta per un piatto tipico italiano, oh scusate, napoletano – la Parmigiana di melanzane. Da un’idea di Alba e Mina, le nostre Mentor, per conquistare la cucina insieme attraverso una lezione differente di mentoring.

Questo tipico lifesyle italiano, cucinare insieme e anche cucinare con e per un grande gruppo, era per alcuni di noi la prima esperienza da quando viviamo in questo gruppo di volontario. Ora, sotto gli occhi attenti e con le mani energetiche delle nostre mentor, abbiamo fatto la conoscenza di un nuovo modo di cucinare. Perché alla fine si può dire che: Ognuno può cucinare!

Parmigiana, un piatto tipico napoletano, come un sformato di melanzane, formaggio e la passata di pomodoro. Il piatto povero. Nel passato, la gente aveva melanzane e pomodori nel loro orti. Per questo piatto non era necessario di comprare la pasta, la carne o un’altra cosa costosa. Anche la gente usava tutti i formaggi che c’erano già a casa. Circa 20 anni fa, non era possibile di trovare parmigiana sulla lista dei cibi nei ristoranti. Al giorno d’oggi, si la può trovare più o meno dappertutto tra l’altra specialità d’italiana come pasta o pizza.

 

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Come si fa la Parmigiana?

I ingredienti:

  • Melanzane
  • Cipolle
  • Formaggio (Parmigiano e Mozzarella)
  • Passata di pomodoro
  • Sale
  • Basilico
  • Olio d’olive
  1. Tagliare le melanzane a fette, lo stesso si fa con il formaggio.
  2. Le fette di melanzane devono seccare. Mettono sul sole per un po’ tempo.
  3. Prendere una pentola con molto olio d’olivo e le friggere fino al colore deve essere chiare/biondo.
  4. Per il sugo: Tritare le cipolle in piccoli pezzi e li friggere fino a farla diventare dorata. Aggiungere la passata di pomodoro e cuocere per almeno 30 minuti. Aggiungere un po’ di sale.
  5. Nella teglia mettere prima il sugo, poi un strado di melanzane, dopo un strado di formaggio, aggiungere il basilico, ancora melanzane e alla fine  il sugo e ance il parmigiano. Ripetere questa pratica.
  6. La Parmigiana ha bisogno di ca. 30 minuti nel forno. Voilà – Buon appetito!

 

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