Updated on Settembre 27, 2015
MARE compie tre anni
Il Progetto MARE ha compiuto tre anni. Mi piace vedere come “il bambino” cresce, come le attività si sviluppano e diventano più regolari e comunque diverse. A Ieranto c’è sempre più gente interessata alle visite guidate. L’idea del piccolo “giornalino” distribuito nei dintorni, ora diventato un poster, sembra essere una pubblicazione stabile. Quella piccola pagina facebook che cercavamo di gestire quasi senza internet è ormai diventato un blog molto professionale e con tanti post. L’educazione ambientale con i bambini sembra ora un concetto affermato e che piace a tanti. Ogni anno ci sono nuove idee diverse e il progetto ne cresce, preservando comunque la sua bellissima parte di improvvisazione e spontaneità.
MARElini 2013
Questo per me è il terzo anno che visito quel progetto che, due anni fa, mi ha fatto crescere e imparare molte cose. Partecipando alle attività, sto conoscendo i “nuovi” MARElini e incontro delle persone sempre diverse e motivate, ritrovando anche i luoghi e gli amici che rappresentano per me la mia famiglia SVE. E vabbuo´, ya´… Suoni napoletani mi arrivano alle orecchie e, poco a poco, anche il mio Italiano si decide a tornare nella mia mente… Mi godo del tempo a Ieranto, sul kayak a parlare con le barche o durante le visite guidate, e cerco di aiutare i volontari col blog e nel loro quotidiano.
MARElini 2014
Ma sopratutto cerco di capire chi sono questi nuovi otto giovani che si sono buttati in un’avventura selvaggia tra sole e mare. Mi sembrano una bella squadra, molto diversa e con tanto potenziale. Ritrovo fra di loro un po´ di quello spirito della vita internazionale in comune, lo scambio di idee e di modi di vivere che fanno la ricchezza di un progetto del genere.
Ogni anno, fra il gruppo di volontari, ognuno apporta tante conoscenze, esperienze, punti di vista…una diversità che sembra tanto normale perché quotidiana… Pero, questa diversità rappresenta tante opportunità per iniziative e cambiamenti, idee e progetti, nuovi modi di lavorare, presentare, vivere i valori comuni al quotidiano… insieme al progetto che lascia molto spazio e occasione ad ognuno per sviluppare le proprie idee, per essere creativo e prendere l’iniziativa…è un’opportunità unica. Per fare diventare il progetto MARE un adulto soddisfatto basta accorgersene e cogliere questa gigantesca fortuna.
MARElini 2015
Steph
Posted on Settembre 16, 2015
Viaggio in sud… Agropoli e Sapri
Dal nostro bellissimo paesaggio ci siamo spostati un po ‘verso sud per creare davvero bello colaborazione con altro parco marino nella zona del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni (www.cilentoediano.it).
Oltre a questo evento abbiamo avuto 2 giorni liberi per l’esplorazione, ciò che è intorno alle noi. Abbiamo deciso di fare 2 viaggi – uno in Agropoli e altro a Sapri.
Agropoli
La direzione: Vallo della Lucania -> Agropoli; Come: treno; Quanto: 2,70 €; Tempo: 20 min
Dalla prima cosa che ci hanno totalmente colpiti è stata la spiaggia di sabbia. Abbiamo usato per avere spiagge rocciose. Abbiamo trascorso molto tempo semplicemente per rilassarsi su questo tipo morbido bella di spiaggia. Agropoli è conosciuta per molti edifici storici, ad esempio, il castello, che si trova sulla parte superiore della città. Il castello è stato utilizzato come vera e propria fortezza difensiva, con feritoie e fossato che circonda al fine di impedire l’arrivo del nemico in tutte le direzioni. Nel corso dei secoli la sua destinazione cambiato, è diventato una residenza privata di nobili famiglie.
Sapri
La direzione: Vallo della Lucania -> Sapri; Come: treno; Quanto: 3,70 €; Tempo: 50 min
Andare a Sapri non era in programma. Abbiamo appena raggiunto la stazione ferroviaria con “OK, Andiamo da qualche parte con il treno che sta la prima! ”. Molto bello sorpresi abbiamo visitato Sapri. Con l’arte di strada su edifici, con poca spiaggia sassosa, con parco come oasi sul modo di mare, con colpo di vodka per 1 € abbiamo scoperto uno unico posto troppo carino. Fino ad ora sono abbastanza ancora dei sentimenti per vedere grandi montagne strega sono in giro.
Posted on Settembre 13, 2015
Musica di MARE
MARE è un progetto di tutela dell’ambiente, in cui ciascuno di noi viene da un paese diverso, con una cultura diferente, ma c’è qualcosa che ci unisce e questa cosa è la musica.
La musica è un elemento fondamentale per la vita delle persone, fa emergere sentimenti ed è un elemento culturale dei popoli. Noi, come Marelinos godiamo della musica nel nostro giorno per giorno. Ma non solo godiamo della musica che sentiamo ogniuno di noi nei nostri paesi, abbiamo apprezzato molto anche la musica che questo paese, Italia, ci offre.
Esempi: Imen puoi godere di Enrique Iglesias, Britney Spears e Beyonce con la stessa gioia con cui gode i Nirvana e Metallica.
Kristaps è appassionato di “The Beatles” e “Queen”. Invece, Andris è un tipo più classico, e gli piacciono i canti tipici e leggendari come “Dolcenera” di Fabrizio De André e molti altri. Kaya ascolta la musica metal, ma gode anche con Imen di musica commerciale che fa tanto danno alle orecchie di qualcuno di noi (inoltre, non accontentandosi con ascoltare questa musica, la cantano oppure per noi … molti le ringraziano !!!) 
Ma se c’è uno di noi che ama veramente la musica e c’è l’ha nelle sue vene, quello è il nostro piccolo-grande Yanal. Yanal è arrivato dalla Giordania con il suo entusiasmo e la sua chitarra. E non passa un giorno in cui non ci sorprenda con le lezioni di chitarra. E’ appassionato di chitarra spagnola e può suonare sorprendenti brani di musica classica di Francisco Tarrega e Andres Segovia, tra altri. 
Non ho mai visto nessuno suonare “Recuerdos de la Alhambra” con così tanta passione e impegno per la bellezza musicale. Ai suoi 19 e pochi anni di pratica alle spalle sembra nato per suonare la chitarra. In realtà, credo che potrebbe sfondare nel mondo della musica …
Inoltre, ogni giorno in cui lavoriamo a casa o abbiamo il giorno libero e non andiamo da nessuna parte, impariamo un po’ più sulla cultura e la lingua italiana grazie al contributo del nostro amico e mentore Daniele D’anielo, che ci ha fatto scoprire un po’ d’utori della musica italiana e napoletana, come 24 Grana, 99 Posse, Jovanotti, Rino Gaetano, Vasco Rossi o Vinicio Capossela … E se ciò non bastasse … Alvaro Adame, Marelino e volontariato del anno scorso, è tornato a casa due giorni e ci ha dato la chitarra classica che ha suonato in progetto MARE 2014! GRAZIE! Ora siamo uno di più a casa.
Si potrebbe dire che molti giorni, grazie alla musica che ascoltiamo da soli o con gli altri, lei ci aiuta a continuare più sani di mente in questo grande mondo di pazzi … perché, in realtà, se non fosse per la musica, ci sarebbero più ragione per impazzire . (Piotr Ilich Tchaikovski).
Updated on Settembre 13, 2015
Una giornata in campo boe
Che cosa e’ il campo boe? Questa e’ una delle nostre attività con la quale i volontari del progetto MARE collaborano solo da quest’anno, e si e’ conclusa la scorsa settimana. Ci potrete’ chiedere perchè stiamo scriviamo su quello solo adesso. Brevemente, ho avuto i diritti di scrittura e per motivi diversi (in gererale, perche ero pigro) non e’ stato fatto fino a poco fa. Ma questa non e’ la risposta alla mia domanda! Campo boe. Campo boe ci permette di capire più in profondita le attività dell’AMP “Punta Campanella”. Abbiamo avuto l’opportunità di poter dare una mano a due operatori del Parco: Luca e Nicola. A turno, uno di noi e uno di loro, abbiamo lavorato sulla barca ufficiale parco nell’unico campo boe dell’AMP Punta Campanella. (Situato nella base di Montalto).
Ma come funziona un campo boe? Ci sono 27 boe in totale. Sono disponibili per i diportistiin cambio di un piccolo contributo di 10-20 euro (dipende dalle dimensioni della barca). In seguito i soldi saranno usati per effettuare la manutenzione delle boe e la gestione del tutto. Lo scopo di questo campo e’ quello di incoraggiare le persone a non usare le ancore delle loro barche, che sono i grandi nemici della posidonia (una parte vitale della vita marina e della biodiversita, in generale). Avendo la possibilita di usare una boa invece di una ancora, ci assicuriamo che la posidonia, e insieme con essa: la vita di mare e’ al sicuro e il posto e’ bello e in relativa calma.
La mia giornata in campo boe va così:
- Ovviamente. Mi Vesto e mangio qualcosa, che per me significa il caffe.
- Prendo un passaggio in la macchina (con le persone che vanno a Nerano per iniziare la giornata nella baia di Ieranto)
- Lascio gli altri in Nerano e scendo alla spiaggia di Marina del Cantone. Aspetto quando Luca o Nicola passano a prendermi.
- Partiamo da Nerano e arriviamo al vicino campo boe.
- Aiutiamo la gente a ormeggiare le loro barche alle boe. Diamo i biglietti e riceviamo in cambio un contributo. Aiutamo chi e’ nel bisogno, perche siamo responsabili del campo. Informamo le persone su come funziona il campo boe e perche la preservazione e’ importante. E’ importantissimo, e allo stesso tempo siamo professionali.
- Quando l’orologio segna le’ 16:30, chiudiamo i battenti e con grande velocita, che mi piace particolarmente, andiamo Massa Lubrense (dove si trova l’ufficio di AMP “Punta Campanella”).
- A Massa partiamo fino alla prossima volta.
Tutto sommato, il lavoro e’ bello e ha i suoi vantaggi: le persone sono gentili e spesso ci trattano con una bibita freda, un caffe o un frutto. E tanti sono interessati a conoscere le attivita dei volontari e del MARE progetto, in generale. La gente gode del luogo protetto, grazie alla presenza della Posidonia il sito e’ piu pulito e piu vivace. Il campo boe si apre all’inizio di giugno e va fino alla fine di settembre. La mia speranza e’ che presto vedremo un altro campo boe in in qualche altra parte del AMP Punta Campanella.
Updated on Settembre 17, 2016
M.A.R.E. famiglia
Che sensazione strana! 3 messi fa, non conoscevo queste persone. E adesso, loro rappresentano la più grande parte della mia vita. Sentimenti sono cosi intensi, irreale. Abitiamo tutti insieme, lavoriamo insieme, cuciniamo insieme, ridiamo insieme. Non c’é più di “IO” ma “NOI”, M.A.R.E comunità.
Sono il tipo di persona solitaria e qui non ho più di tempo per essere da sola e mi ritrovare come facevo prima, e non mi manca ! Voglio sempre parlare con ogni di noi, voglio conoscere loro di più, capire loro stile di vita.
Siamo tutti completamente diverse, da diversi paesi, con diverse carattere, pero concordiamo tutti molto bene ! PERCHÉ ? Ancora un mistero per noi. Durante questa breve perioda abbiamo costruito forte relazione e un gruppo saldato. Daniele nostro tutore direbbe che é grazie a lui e alle attività che abbiamo fatto ogni lunedì ;) E vero che di condividere qualche parte della nostra vità e emozione hanno molto aiuto.
Da queste estate, abbiamo capito che M.A.R.E famiglia non é solo noi 8, ma ci sono anche 13 altri M.A.R.Elini en tutta l’Europa dalle 2 prime generazione prima di noi. Alcuni sono venuti, sempre felice di incontrare i nuovi M.A.R.Elini, sempre condividendo loro conoscenza e loro prime esperienze nel progetto, sempre portando e condividendo loro abilità (preparazione di birra / disegno grafico etc). Altrui ci visiteranno, altrui forse nel futuro incerto, per una M.A.R.Elini festa…
Sono molto felice e orgogliosa di far parte di questa grande avventura (la più grande della mia vita per il momento, ovviamente), ed essendo nella generazione MA.R.Elini 2015 ! Vi amo gruppo pazzo !
