Updated on Novembre 20, 2020
Camminando nella “Valle delle Ferriere”
Domenica 4 ottobre, i membri di Progetto MARE sono stati invitati a partecipare ad un evento organizzato dal LEA Valle delle Ferriera e il Corpo Forestale dello Stato (www.corpoforestale.it) per godere di una giornata al’aria aperta nella Riserva Naturale Orientata “Valle delle Ferriere”,Amalfi, (www.valledelleferriere.it) con un gruppo di Scouts!.
La Riserva Naturale Orientata “Valle delle Ferriere” ha una superficie di 450 ettari all’interno del Comune di Scala (SA) evada un’altitudine di 300 ad un massimo di 1203 m.s.l.m (Monte Cervigliano). Essa occupa una profonda vallata sita nel versante amalfitano della Penisola Sorrentina. Grazie al carsismo dell’area c’è la presenza di numerose sorgenti che alimentano un corso d’acqua che formano delle bellissime cascate e giochi d’acqua.
La giornata ë iniziata di buon mattino,presso uno stand d’informazione del Corpo Forestale, dove abbiamo potuto incontrare e parlare con i colleghi con cui abbiamo trascorso la giornata.
Per cominciare, il comandante Losa ha introdotto la storia dellaValle, parlando delle specie arboree più specifiche del luogo che abbiamo trovato lungo la passeggiata, come per esempio la Felcepreistorica (Woodwardia radicans), volgarente chiamata”carciofone” tra molti altri, raccontandoci anche perché la zona “Valle delle Ferriera” si chiama così: il nome deriva della presenza nella zona di un’antica fabbrica dedita a la produzione del ferro,grazie a la forza dell’acqua presente in abbondanza in loco. Il “Cantico delle creature”, poesia recitata da Alba di Francesco D’ Assisi, ha dato il via libera per passeggiare tra la natura.
Durante tutto il sentiero, abbiamo camminato parlando con i colleghi, professionisti del Luogo,sulle specie botaniche e forestali della zona, e sulle strutture utilizzati nel settore ferro tanti tempo fa, ecc.
Senza dubbio, il luogo, la valle fra le montagne, e anche l’acqua, forma un microclima ottimale delle condizioni di vita, così per la biodiversita é molto importante, ed e un luogo da ammirare, rispettare e andare se sei un amante della natura. Un santuario della vita.
Dopo aver contemplato il gioiellodellariserva, la gran cascata all’interno, torniamo in dietro per mangiare il nostro panino tra gli alberi, ascoltando il suono dell’acqua, un bellissimo fiume il cui suono unico ha fatto di quel pezzo di pane con prosciutto un cibo che era davvero delizioso!
La giornata è stata molto arricchente dal punto divista naturalistico e anche umano, abbiamo condividiso la giornata con persone che sono stati molto bravissimi con noi. Grazie per tutto!