Al centro del progetto: Un momento per l’auto-riflessione

Prima di raggiungere la cima del Monte Faito

Siamo qui, ufficialmente a metà del progetto. Mentiremmo se dicessimo che non è un po ‘agrodolce. Quest’anno è stato un ottovolante così emotivo, alimentato dall’incertezza e dall’ansia. La pandemia ha avuto un forte impatto sul modo in cui si stanno svolgendo le cose nel 2020 e tutto ciò che possiamo fare è evolverci e adattarci a una “nuova normalità”. Nonostante tutto il caos del mondo, noi M.A.R.E. Team 2020, abbiamo fatto cose incredibili che nessun virus può portarci via.

ARINA:

È difficile credere che metà del progetto sia già finito, il tempo vola incredibilmente veloce. Finora è stata un’opportunità straordinaria piena di nuove esperienze. Pesando tutto nella mia testa, non sceglierei di fare nient’altro al posto di questo progetto in questo periodo di tempo, ho la sensazione di essere nel posto giusto al momento giusto, nonostante tutto ciò che sta accadendo nel nostro mondo in questo momento . Sono grata per questa opportunità nella vita e penso di essere cresciuta e maturata in modo significativo in questi ultimi mesi. Imparare qualcosa di nuovo ogni giorno gli uni dagli altri è molto prezioso. Posso dire che ogni giorno ci avvicina, volontari, più vicini e siamo diventati come una famiglia con le nostre battute e comprensioni interne, che a volte non richiedono parole.

Sappiamo tutti che ora è un periodo COVID e quindi molte delle nostre attività di progetto sono state limitate o annullate del tutto quest’anno, il che è triste, ma ciò che ci fa andare avanti è il nostro team. È incredibile, ogni volta che ci penso, che viviamo tutti su questo pianeta e non sappiamo mai dell’esistenza l’uno dell’altro, correndo impegnati nei nostri problemi e nella vita di tutti i giorni, e poi una collisione di mini-eventi ci porta tutti insieme per condividere nove mesi della nostra vita l’uno con l’altro. Per me questa è una cosa molto preziosa e importante.

Posso dire che cerco di rimanere positiva e di apprezzare ogni piccola cosa che accade ogni giorno, questo aiuta in questi tempi difficili. Vivere in riva al mare è un’altra cosa di cui siamo tutti benedetti. Il mio cuore è pieno di gratitudine e non vedo l’ora che finisca il blocco, così possiamo tutti goderci l’Italia un po’ di più perché questo paese è incredibile! Questa citazione di Giuseppe Verdi rappresenta perfettamente quello che provo per l’Italia: «Tu potresti avere l’universo se io avessi l’Italia». Voglio sperimentare il più possibile e non credo che ne avrò mai abbastanza di questa bellissima terra!

Rimani al sicuro e positivo, bellissimi esseri umani! Abbracci, Arina!

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La nostra prima volta insieme nei bagni della Regina Giovanna, all’inizio di luglio

KRISTIANS:

Il tempo vola. Penso che sia difficile capire questo concetto fenomenale finché non lo si sperimenta in prima persona. Prima di venire in Italia, avevo la sensazione che questa avventura sarebbe passata più velocemente di quanto potessi battere ciglio, e wow, mi sbagliavo … Onestamente, è così strano ricordare il mio tempo qui, ricordando gli alti, i bassi e i momenti intermedi. Anche se abbiamo ancora quattro incredibili mesi davanti a noi, sono estremamente grato per le lezioni che ho imparato. Mi sento come se avessi scoperto un nuovo lato di me stesso e non vedo l’ora di vedere come si evolve con il passare del tempo.

La pazienza è sempre stata una delle mie virtù più forti e ora, pur essendo nel mezzo di una pandemia, l’ho sviluppata ancora di più. Sì, questo è stato sicuramente un anno impegnativo per tutti e mai in un milione di anni mi sarei aspettato che la mia esperienza di volontariato sarebbe finita così, ma, nonostante tutto, noi come squadra abbiamo fatto cose incredibili e ne sono così orgoglioso noi. Essere circondato da persone così straordinarie e gentili da tutto il mondo è stato un viaggio gratificante che amerò per sempre. Ragazzi, se state leggendo questo, siete fantastici!

Non importa quello che faccio – posso salvare piccoli cuccioli, raccogliere rifiuti dalla spiaggia o aumentare la consapevolezza sui rifiuti marini – il soddisfacimento che trovo nell’aiutare chi ha bisogno è incredibile. Mi fa sentire umano. Sì, potrei non risolvere i problemi a livello globale, ma mi sento così bene sapendo che sto facendo la mia parte per rendere il mondo un posto migliore e ispirare gli altri lungo la strada.

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Avevamo viaggiato molto ma senza dimenticare le nostre responsabilità

AKREM:

Ho ancora l’immagine di me che abbraccio mio padre prima di salire sull’aereo. È successo come se fosse ieri, beh, più come 4 mesi fa. E che viaggio è stato finora! Per farla breve, abbiamo fatto kayak, abbiamo camminato, abbiamo fatto snorkeling, abbiamo fatto l’immersione, ci siamo tuffati, abbiamo esplorato, abbiamo contribuito a preservare l’ambiente, abbiamo salvato la vita a qualcuno, abbiamo festeggiato e, soprattutto, abbiamo scoperto una piccola parte l’uno dell’altro che probabilmente non sapevamo che esisteva. A volte era difficile tenere il passo, ma era bello imparare cose nuove. A volte è stato difficile gestire ciò che accade intorno a noi (cioè una pandemia) ma è stato bello trovare gioia e divertirsi avventure marine nel rispetto dell’ambiente. E immagino che sia questo l’argomento del progetto. Negli ultimi 4 mesi, ho avuto una quantità di ricordi per tutta la vita, ma so che non si fermerà qui e continuerò a vivere così tanti momenti meravigliosi per la seconda metà di questo viaggio. Ci vediamo tra 5 mesi!

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Provare per la prima volta lo street food napoletano, fine agosto 2020

RAQUEL:

Sono passati quattro mesi da quando sono arrivata in Italia per iniziare il mio progetto M.A.R.E. esperienza. Ricordo ancora la notte in cui ho incontrato la squadra e i mentori per la prima volta. Momento molto accogliente e caldo. Poi è arrivato tutto il processo di apprendimento … e non parlo solo del lavoro di Ieranto e di come funziona l’AMP di Punta Campanella, ma anche della lingua italiana, della cultura e dei luoghi intorno. Guardando indietro nel tempo a quelle calde giornate estive, ricordo chiaramente le belle giornate a Ieranto, il monitoraggio della nidificazione delle tartarughe nel Cilento per 10 giorni, viaggiando e vivendo esperienze e momenti bellissimi con tutti gli elementi del progetto e con quelli che si uniscono noi ogni tanto. Ho ricordi molto belli e gliene sono grata. Ora, nel bel mezzo del blocco, sento che la creatività è la chiave per far andare avanti il ​​progetto poiché è cambiato molto rispetto agli anni precedenti. Ma è ok! Restiamo positivi e al sicuro !! È tutto quello che auguro anche a te !! Ci vediamo!!

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Il nostro piccolo giardino dietro la casa

PETRA:

Dopo quattro mesi e mezzo del mio servizio di volontariato ESC, voglio condividere con voi le esperienze che più li hanno colpito per le quali sono molto grata a tutto il team del progetto M.A.R.E.

Grazie mille al M.A.R.E. perché mi ha dato l’opportunità di:
Vivere vicino al mare;
Scoprire l’ambiente marino, fare kayak, fare snorkeling e guardare il polpo per la prima volta nella mia vita;
Creare e nutrire il nostro orto, coltivare un mazzetto di bietola e farci deliziosi pasti;
Sperimentare la ” slow life ” che mi ha dato il tempo di dedicare più energie alla cucina e alla cura della mia salute; leggere e guardare film in italiano;
Conoscere la cultura italiana, lettone, ungherese, tunisina, spagnola, francese, portoghese e avere spazio per condividere la mia;
Esplorare la penisola sorrentina e le sue bellezze naturali e culturali;
Costruire stretti rapporti con altri volontari e mentori;
Migliorare il mio italiano e inglese;
Lavorare sulle mie capacità di comunicazione.
Ragazzi / e grazie per tutte le battute interne, i consigli di vita seri e meno seri, i biscotti condivisi, le zuppe, le canzoni e la motivazione!

L’unica parte del progetto che per ora manca e per le circostanze Covid -19 non siamo in grado di svolgere sono le attività educative con i bambini e lo stare più vicini alle altre persone. Spero sia possibile in futuro così da poter diffondere i valori principali del nostro progetto.

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Abbiamo cucinato e gustato molti pasti deliziosi insieme

GONZALO:

Last November 15 we reached half of the project and in these four and a half month time has flown by, it seems like yesterday when we were still going to work in Ieranto, it was hot, the days were long and ultimately the precious summer was with us. This year is being different for many reasons, especially caused by Covid-19, such as the fact that we are in lockdown right now in the entire Campagna region but even so I couldn’t imagine that I would spend a whole day of lockdown in a kayak or cooking with my friends or enjoying the cultural nights, if it is true that it is a somewhat difficult year for everyone but at least here we live in a small bubble far from reality, without television, without much reading of the media and of course having each other which is the most important thing. Therefore I can conclude that until now (half of the project) everything has gone wonderfully, I have met invaluable people, I have carried out activities that I had only dreamed of before and I find myself in a clearing within the storm that 2020, unfortunately, is being.

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Abbiamo sempre giornate produttive in ufficio

OUSSAMA:

Il tempo scorre frettolosamente fino a giungere a metà strada… Profili diversi di paesi diversi riuniti in un unico luogo per un motivo che è mantenere la sostenibilità del progetto MARE in un piccolo luogo affascinante chiamato IERANTO. È abbastanza sorprendente quello che abbiamo fatto finora, terminare la stagione estiva con buoni risultati, acquisire esperienze di vita piene di un sacco di cose nuove, momenti memorabili con una squadra così grande. Per lo stesso motivo abbiamo anche fatto parte di una straordinaria esperienza che è “il salvataggio delle tartarughe”. Allo stesso tempo, siamo stati incorniciati da grandi mentori, che ci hanno dato l’opportunità di immergerci profondamente nella cultura italiana.

Ognuna di queste fasi, posizioni hanno dato un contributo importante alla nostra comprensione del progetto MARE. Siamo ancora a metà strada, ci sono molte cose da fare, luoghi da scoprire e ricordi da creare… Non potrei essere più grato.

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Una giornata da ricordare: dopo meno di due ore di kayak, abbiamo raccolto 44,43 kg di spazzatura, all’inizio di ottobre

MARGOT:

Bonjour! A quanto pare, siamo già a metà del progetto! Ho la sensazione che sia appena iniziato… Aspetta, è perché, per me, in realtà è appena iniziato. Sono molto grata alla squadra perché mi sento come se fossi qui dall’inizio. Non ho attraversato tutti i loro alti e bassi, quindi a volte potrei perdermi, ma progressivamente imparo su di noi. Dico NOI perché imparando a conoscere ciascuno di loro, vedendo quanto siamo tutti diversi gli uni dagli altri, vivendo e lavorando insieme 24/7, scopro anche di più su me stesso. Questo progetto è tanto una sfida quanto un’esperienza incredibile. Sto imparando molto sia a livello personale che professionale. Sapere che ho ancora 4 mesi davanti mi rende piuttosto curiosa di sapere chi sarà la Margot dopo il progetto. Una cosa certa è che il Mediterraneo mi ha insegnato a prestare attenzione ai dettagli sottomarini. Dato che sembra tutto rosa da una prospettiva più ampia, i colori appaiono avvicinandosi. Forse possiamo prenderlo come una lezione e mentre nella vita abbiamo una prima impressione a volte vale la pena guardare i dettagli per capire il quadro reale.

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Ricordando le calde giornate nella magnifica baia di ieranto